Controlli

La responsabilità per l'esecuzione e i controlli spetta ai Cantoni (art. 104 OPD). Per l’esecuzione essi possono ricorrere a organizzazioni accreditate che garantiscono controlli obiettivi e imparziali, verificandole per campionatura. Il versamento di contributi per l'agricoltura biologica presuppone che siano adempiute le esigenze relative all'agricoltura biologica (incl. esigenze URA). Le aziende agricole sono soggette a controlli annuali da parte di enti di certificazione accreditati. I Cantoni vigilano anche sul corretto svolgimento di questi controlli.

Conformemente all'ordinanza sul coordinamento dei controlli delle aziende agricole (OCoC), esse devono essere controllate a cadenza almeno quadriennale per quanto riguarda l'osservanza delle prescrizioni dell'ordinanza sui pagamenti diretti (incl. prova che le esigenze ecologiche sono rispettate PER). Almeno ogni 8 o rispettivamente 4 anni occorre verificare i dati strutturali determinanti per il versamento dei pagamenti diretti, vale a dire superficie, tipo di gestione o numero di animali e se sono adempiute le disposizioni dell'ordinanza sui contributi d'estivazione. Di regola, nelle aziende in cui non sono state riscontrate lacune non viene effettuato più di un controllo all'anno, nelle aziende biologiche sono ammessi al massimo due controlli all'anno.

In caso di mancato adempimento delle prescrizioni determinanti per i pagamenti diretti, i contributi vengono ridotti come stabilito nell'OPD.

Nel 2014, sono state 47 600 le aziende notificate per i contributi PER. I Cantoni o i servizi di controllo da essi incaricati hanno ispezionato 18 437 (38,7 %) aziende onde appurare l'osservanza delle relative prescrizioni. 2 533 aziende hanno subito riduzioni per lacune relative alla PER (il 5,3 % di quelle che hanno richiesto contributi PER) e il 3,5 per cento delle aziende biologiche per inosservanza dei criteri per l'agricoltura biologica.

Spesso vengono effettuati controlli combinati per appurare contemporaneamente l'osservanza delle esigenze per i sistemi di stabulazione particolarmente rispettosi degli animali (SSRA), per l'uscita regolare all'aperto (URA) e per determinate label nell'ambito della detenzione degli animali. Pertanto, in relazione alle esigenze SSRA e URA è stato controllato ben oltre il 25 per cento delle aziende (un controllo ogni 4 anni). Nel caso delle prime si è trattato del 42,8 per cento delle aziende richiedenti, nel caso delle seconde del 40,2 per cento. Nel quadro dei programmi SSRA e URA le aziende che hanno subito riduzioni dei contributi per infrazione delle norme sono state rispettivamente il 2,3 e il 2,5 per cento.

Nel complesso sono state effettuate riduzioni per un totale di 5 milioni di franchi circa:

La seguente tabella riporta le cifre relative ai controlli e alle riduzioni dei Cantoni:

Autorizzazioni speciali nel settore della protezione fitosanitaria

Nell'ambito della PER l'impiego di prodotti fitosanitari è sottoposto a determinate restrizioni. In circostanze particolari e in casi motivati, gli agricoltori possono richiedere un'autorizzazione speciale ai sensi del numero 6.4 dell'allegato 1 OPD presso il servizio fitosanitario cantonale per poter trattare le colture con prodotti fitosanitari autorizzati. Nel 2014 ne sono state rilasciate 2909 per circa 11 307 ettari di superficie agricola utile, registrando un aumento relativamente sensibile. Ciò è riconducibile al fatto che nel 2014 è stata vietata la concia delle sementi con insetticidi del gruppo dei neonicotinoidi, un procedimento utilizzato in precedenza. Di conseguenza, per proteggere dai parassiti le colture, e in particolare le piantine di colza durante la fase di crescita, si è in parte ricorso ad applicazioni tramite irroratrici. I prodotti previsti a tal scopo possono tuttavia essere utilizzati soltanto previa autorizzazione speciale e questo spiega per lo meno il numero elevato di rilasci nel 2014. Le condizioni meteorologiche che hanno caratterizzato l'estate e l'autunno hanno inoltre favorito lo sviluppo di parassiti (tra cui l'altica della colza). Per la coltivazione del tabacco sono state rilasciate poche autorizzazioni speciali.

In frutticoltura e in viticoltura è stato in parte necessario proteggere i raccolti anche contro il parassita drosofila del ciliegio (Drosophila suzukii). La forte infestazione è stata anche causata da condizioni meteorologiche particolari. Nelle regioni colpite sono state rilasciate autorizzazioni speciali regionali.

Autorizzazioni speciali rilasciate nel settore fitosanitario 2014

TotaleAutorizzazioni Superficie 
CategoriaNumero di aziende% delle aziende con autorizzazioni specialiha % della superficie interessata
Applicazione di prodotti fitosanitari durante il periodo di divieto di trattamento vigente d'inverno872,99372,253,29
Impiego di granulati insetticidi e nematocidi1364,68471,654,17
Cereali: lotta contro la criocera del frumento¹64322,102911,625,75
Patate: lotta contro la dorifora¹2147,361041,139,21
Leguminose, girasole, tabacco: lotta contro gli afidi381,31145,621,29
Lotta contro altri organismi nocivi in campicoltura137647,284877,9843,12
Terreni permanentemente inerbiti: trattamento delle superfici1123,85420,833,72
Applicazione di erbicidi totali2016,91358,333,17
Orticoltura130,459,80,09
Frutticoltura²762,6193,370,83
Vitivinicoltura³130,45605,325,35
Totale2 909100,0011307,21100

¹ Trattamenti con prodotti diversi da quelli che figurano nell'allegato dell’ordinanza sui pagamenti diretti (OPD).
² In caso di fuoco batterico, per gli alberi da frutto ad alto fusto, si computa un ara per albero. Nei Cantoni ZG e ZH autorizzazioni speciali regionali per il fuoco batterico e la drosofila del ciliegio.
³ Nei Cantoni FR, SH, ZG, ZH e VS autorizzazioni speciali regionali per la drosofila del ciliegio.
Fonte: Rapporti cantonali concernenti i controlli e le riduzioni dei contributi

Peter Zbinden, UFAG, Settore Pagamenti diretti Programmi, peter.zbinden@blw.admin.ch
Laurent Nyffenegger, UFAG, Settore Pagamenti diretti Programmi
Daniela Franzelli, UFAG, Unità di direzione Pagamenti diretti e sviluppo rurale